Quando richiediamo un Mutuo Tasso Fisso, dobbiamo sapere di poter scegliere tra altre 2 opzioni differenti: Mutuo Tasso Variabile e Mutuo Tasso Misto.
Il Mutuo a tasso fisso è quello che consente di mantenere sempre la stessa rata fino all’estinzione del mutuo stesso. La rata mensile è stabilita nel momento di stipula del mutuo, così come la durata delle rate, degli anni e il tasso di interesse.
I mutui a tasso variabile generano, in linea di massima, rate inizialmente più alte rispetto agli altri due tipi, ma con il vantaggio di non avere sorprese sull’ammontare della rata mensile.
Calcolare il Tasso di Interesse
Il tasso di interesse globale che viene applicato, è determinato dalla somma del tasso di riferimento Eurirs e dello Spread.
L’Eurirs, ovvero Euro Interest Rate Swap, è un valore che si determina attraverso una media tra le quotazioni che le banche hanno nell’ambito europeo.
Il valore dato dall’Eurirs incide maggiormente quando il mutuo ha una durata lunga. Questo avviene perchè l’istituto di credito, che concede il prestito, deve tutelarsi maggiormente quando il debito viene restituito in un lungo tempo.
L’Eurirs è un valore stabilito e che tutte le banche della Comunità Europea applicano in egual modo.
Lo Spread è un valore in percentuale che rappresenta l’effettivo guadagno di chi concede il prestito. Questo valore è soggettivo e ogni banca decide autonomamente quanto chiedere. Il tasso Spread varia dall’1% al 2%, salvo eccezioni. Ovviamente se la percentuale applicata è bassa, anche la rata subirà un’inflessione e si ridurrà.
Quindi, quando si chiede un Mutuo a Tasso Fisso è importante sapere a quanto corrispondono i valori Eurirs e Spread, per avere subito chiaro quanto sarà il tasso di interesse che si andrà a pagare sulla somma chiesta in prestito. Da ricordare che più il mutuo è lungo, maggiore sarà l’importo della singola rata sia se abbiamo richiesto un Tasso Variabile, Misto o un Mutuo Tasso Fisso.